Nata a Verona nel 1921, Ada Zorzi è stata una figura di spicco della Resistenza italiana. Giovane e determinata, ha scelto di unirsi alla lotta contro il fascismo, rischiando la propria vita per un ideale di libertà e giustizia. Come staffetta partigiana, ha svolto un ruolo fondamentale nel portare messaggi e informazioni vitali tra i combattenti, contribuendo attivamente alla liberazione del Paese.
Il suo coraggio e il suo impegno sono stati riconosciuti con la prestigiosa Croce al Merito di Guerra, una decorazione che testimonia il suo contributo eccezionale alla causa della Resistenza.
Dopo la fine del conflitto, Ada Zorzi ha dedicato la sua vita all'insegnamento. Profondamente convinta del potere educativo, ha trasmesso ai suoi studenti non solo le nozioni scolastiche, ma anche i valori della democrazia, della tolleranza e della solidarietà. Attraverso la sua esperienza personale, ha mostrato ai giovani l'importanza di impegnarsi attivamente per costruire una società più giusta ed equa.
Ada Zorzi ha sempre creduto nel potere delle parole e della cultura. Citando la "Divina Commedia", ha sottolineato come la letteratura possa contribuire a formare la coscienza individuale e collettiva, stimolando la riflessione e la crescita personale.
La sua figura rappresenta un esempio luminoso di coraggio, altruismo e impegno civile. La sua storia ci ricorda l'importanza di ricordare e onorare coloro che hanno lottato per la nostra libertà, e ci invita a continuare a lavorare per un futuro migliore, ispirandoci ai loro ideali.